Pillole di Bocciofila: puntata 2 - La fondazione

La Bocciofila Centese ufficialmente nasce nel 1935 e più precisamente il 20 giugno; leggiamo infatti sul Diario di Leonida Pirani:

Alle ore ventidue, alla presenza del segretario federale dott. Lino Balbo e del segretario del dopolavoro provinciale rag. Nello Nagliati, si svolge la cerimonia della inaugurazione del dopolavoro bocciofilo centese. Per l'occasione, la facciata della sede del dopolavoro viene artisticamente e sfarzosamente illuminata. Presta servizio la fanfara del fascio giovanile. L'arciprete mons. Bianchi procede alla benedizione dei campi di gioco e dei locali adibiti ad uffici. Parla per primo il podestà conte Mario Luigi Chiarelli, il quale porge il saluto della camicie nere e della cittadinanza al segretario federale dott. Balbo. Poscia il rag. Alfonso Guglielimini, presidente del sodalizio, ringrazia il dott. Balbo e le autorità cittadine per il loro intervento alla cerimonia ed illustra brevemente gli scopi del nuovo sodalizio. Dopo brevi parole di compiacimento espresse dal dott. Balbo, la cerimonia si chiude col saluto al duce.*

Prima da allora il gruppo di Centesi appassionati di questo sport si riuniva, senza formalità alcuna, presso quello che i centesi conoscono come Bar Italia e poi in altri posti, per lo più locande o taverne, ma è dal 20 giugno del 1935 che questo gruppo ha costituito una vera e propria associazione sportiva

*Da: DIARIO DI CENTO 1902-1939 di Leonida Pirani, a cura di Alessandro Albertazzi e Giuseppe Sitta; Coordinamento Ed. Alberto Lazzarini - Ed. Cassa di Risparmio di Cento